Ortodonzia Digitale

Iter Diagnostico

Sono convinta che il 50% del lavoro l’ortodontista svolge nella primissima fase della diagnosi. Per questo la ritengo di fondamentale importanza e il mio approccio con il paziente inizia inevitabilmente con questi 3 step:

1. Prima visita di controllo (gratuita).

Durante questa visita:

• si stabilisce la necessità o meno del trattamento ortodontico.

• dopo di che al paziente viene fornita un’informazione generica sul trattamento ortodontico: durata media, incidenza degli eventuali apparecchi che saranno presenti in bocca sulla vita quotidiana del paziente, etc.

• si prescrivono gli esami radiografici necessari per la diagnosi, la pianificazione del trattamento ed le eventuali visite mediche, ove necessarie. Nella stessa seduta o in una seduta separata, in base alla disponibilità di tempo, si prendono dei record clinici: impronte delle arcate dentarie, foto del viso e della dentatura.

• Si comunicano i costi della diagnosi

2. Fase diagnostica:

• Si analizzano i record clinici e quelli strumentali: analisi dei modelli in gesso, analisi delle fotografie, analisi computerizzata delle radiografie

• Compilazione della scheda diagnostica personale: I dati numerici derivanti dalle analisi sopraelencate Formulazione della diagnosi definitiva e della prognosi Si sviluppa il piano di trattamento e di contenzione

3. Seconda visita (ha un costo).

Durante questa visita: 

• Presentazione del caso al paziente. Si spiega la diagnosi, l’eventuale trattamento, le sue alternative, i vantaggi e gli svantaggi, le possibili complicanze, le ulteriori accortezze che il paziente deve osservare durante tutto il periodo di trattamento

• Comunicazione del preventivo e le modalità di pagamento

• Consegna di una copia della scheda diagnostica personale al paziente

• si risponde ad eventuali domande, dubbi, etc. Da questo punto in poi il paziente può valutare se iniziare il trattamento o meno.

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